CONSUMARE SÌ, MA MENO E MEGLIO

Con il termine “utilizzatori” si intendono tutti gli apparecchi o impianti che trasformano energia elettrica in altri tipi di energia. In questa categoria rientrano i molti riscaldamenti e i boiler elettrici presenti nel nostro comprensorio di distribuzione, responsabili di una rilevante quota dei consumi delle economie domestiche. La loro sostituzione con modelli tecnologicamente più avanzati e performanti consente di ottenere una notevole riduzione della fattura dell’elettricità.

RISCALDAMENTI ELETTRICI

I riscaldamenti elettrici sono diventati popolari durante la crisi petrolifera degli anni ’70, poiché vi era il timore che l’olio combustibile si esaurisse. Fino agli anni ’90 del secolo scorso furono in molti a puntare su questo sistema, ma negli ultimi 20 anni il fabbisogno energetico è mutato radicalmente, tanto che gradualmente in tutta la Svizzera si stanno proibendo allo scopo di ridurre i consumi. A livello nazionale i riscaldamenti a resistenza sono ancora molti e ad essi è imputabile il 5-7% della domanda di energia elettrica (dato 2022).

Rimpiazzare il proprio riscaldamento elettrico (o a resistenza) con una moderna pompa di calore permette di riscaldare gli edifici da tre a cinque volte in modo più efficiente, ma non si tratta di un investimento per tutte le tasche. A ciò si aggiungono possibili difficoltà tecniche legate alla commutazione del proprio impianto di distribuzione. Sul medio-lungo termine però, dotarsi di un sistema di riscaldamento più efficiente ed ecologico significa fare una scelta lungimirante.

Riduzione dei costi ottenibile con un’ottimizzazione energetica del sistema di riscaldamento

Ogni grado in meno fa risparmiare dal 6% al 10% sulle spese di riscaldamento


BOILER ELETTRICI

Analogamente ai riscaldamenti elettrici, anche i boiler elettrici fanno capo a una resistenza e quindi causano importanti consumi energetici. Una loro sostituzione combinata con l’installazione di una termopompa rappresenta la soluzione ottimale, ma se questo non fosse possibile si potrebbe puntare facilmente su un boiler con una pompa di calore integrata.

Rispetto a un vecchio scaldacqua elettrico, per produrre acqua calda sanitaria un modello a pompa di calore sfrutta il calore dell’aria ambientale nella misura circa del 65% e necessita solo del 35% di energia prelevata dalla rete elettrica. Le pompe di calore sono quindi circa tre volte più efficienti dei boiler elettrici.

In termini energetici, una doccia di 10 minuti equivale alla carica di uno smartphone per un anno intero

In Svizzera giornalmente si consumano 50 litri pro capite d’acqua calda


CONDIZIONATORI D’ARIA

Da qualche anno a questa parte, continuano ad essere infranti i record legati alle temperature massime e al tasso di umidità fatti registrare alle nostre latitudini e si assiste a prolungati periodi di canicola. Questa variazione climatica ha portato a un importante cambiamento delle abitudini della gente, che nei mesi estivi sempre più di sovente fa affidamento a dei condizionatori d’aria per raffrescare gli ambienti.  
Gli apparecchi portatili costano meno rispetto ai condizionatori split installati in modo permanente, ma emanano calore residuo nell'ambiente e quindi sono molto meno efficienti dal punto di vista energetico. Al momento dell’acquisto è quindi importante considerare anche i costi che si dovranno sostenere a lungo termine per il consumo di elettricità e non solo il prezzo iniziale.

Temperatura ideale da impostare sul condizionatore in estate per mantenere freschi i locali

I ventilatori producono lo stesso effetto raffrescante dei condizionatori d'aria, ma con un consumo energetico 20 volte inferiore

Abbassare di 1 °C la temperatura dell’ambiente accresce del 3% i costi energetici di raffreddamento


ELETTRODOMESTICI

Gli elettrodomestici concorrono ai consumi energetici e, in considerazione del fatto che negli anni il loro numero è aumentato notevolmente, è importante puntare su modelli efficienti.

Dal 1° marzo 2021 anche in Svizzera le classi di efficienza energetica sono contrassegnate in modo più chiaro per i consumatori: la scala di efficienza va da A (molto efficiente) a G (non efficiente). Questo adeguamento alle norme europee è stato deciso per facilitare il confronto tra i prodotti in termini di efficienza e per incentivare lo sviluppo di prodotti ancora più efficienti.

L’etichetta energia fornisce a colpo d’occhio informazioni sul consumo di energia elettrica e, a seconda del prodotto, sul livello di rumore, sull’effetto pulente o sul consumo di acqua. Al momento dell’acquisto di un apparecchio potrete così confrontare rapidamente e facilmente i prodotti di uno stesso gruppo.

CARO ELETTRODOMESTICO, QUANTO MI COSTI?

La tabella mostra il consumo annuo in relazione all’utilizzo dei principali elettrodomestici presenti nelle nostre abitazioni. È stata considerata una casa unifamiliare composta da 4 persone. Il costo annuale è stato stimato sulla base del prezzo di 29.24 cts/kWh (incl. supplemento tìacqua) applicato ai clienti ticinesi di SES della categoria ElCom H4.